L’implantologia protesicamente guidata ha una predicibilità a lungo termine talmente
assodata dall’evidenza scientifica da essere considerata la terapia di scelta nel
trattamento delle edentulie. Tuttavia, un impianto è sempre finalizzato alla sostituzione
di un elemento dentario perso e quindi, il suo posizionamento deve essere sempre
regolato da delle linee guida che devono tener conto del disegno protesico finale.
Non basta, quindi, posizionare un impianto dove l’anatomia ossea lo consente, ma è
necessario che il dente da riabilitare sia il più possibile integrato, da un punto di vista
estetico e funzionale, con gli elementi dentari contigui.
Scopo del percorso formativo di base è quello di indirizzare i corsisti nel posizionamento implantare ideale nei tre piani dello spazio, seguendo quei requisiti che permettono di ottenere un risultato stabile e duraturo nel tempo. Tali linee guida consentono di inserire gli impianti in maniera protesicamente guidata, rispettando le strutture anatomiche adiacenti e integrandosi in maniera naturale agli altri elementi dentari.
I corsisti, durante il percorso formativo, avranno la possibilità di cimentarsi in casi di impianti post-estrattivi e in tecniche differite e, qualora ve ne fosse la necessità, eseguiranno tecniche di rigenerazione ossea per incrementare l’osso residuo, contestualmente al posizionamento implantare, migliorando la stabilità dei tessuti duri e molli periimplantari.
Il corso avrà una durata di tre giorni, il primo dei quali sarà dedicato alla parte teorica
e alla discussione dei casi da trattare. Gli altri due giorni saranno dedicati, invece, alla
parte pratica: i partecipanti lavoreranno su pazienti selezionati per il corso.




